SPORT MINORI A CHI?: Pattinaggio velocità: ad Hamar dominio americano

di Alberto Dolfin

Dominio americano nella due giorni di gare ad Hamar. Nell’affascinante cornice norvegese, teatro dei Giochi Olimpici di Lillehammer 1994, il Dream Team e lo squadrone canadese tra le donne hanno rubato la scena a tutti. Questa volta però la pattuglia a stelle e strisce non è stata guidata dal solito pendolino Shani Davis, ma dal nuovo che avanza: Trevor Marsicano. Fate attenzione a questo ventunenne, che a Vancouver ha già vinto l’argento nel Team Pursuit, pur non disputando la finale. Oltre alla vittoria nell’inseguimento con i compagni Davis e Kuck, Marsicano ha lasciato la firma sul ghiaccio norvegese anche nei 1500 metri. Soltanto terzo Davis, ottavo invece il nostro Enrico Fabris.

Torino 2006 (Foto Francesco Armillotta)

Leggero passo indietro per la squadra azzurra dopo ciò che di bello si era visto a Berlino: l’ottava piazza della nostra punta di diamante sul miglio e la stessa posizione ottenuta dai tre alfieri italiani nel Team Pursuit dimostrano che c’è ancora tanto da lavorare per tornare a essere al vertice, laddove eravamo quattro anni fa con i Giochi Olimpici di Torino 2006. Quattro anni che non sembrano passati per il trentaquattrenne Bob de Jong, ancora in testa nei 10.000 metri come sul ghiaccio dell’Oval piemontese, davanti a Ivan Skobrev, atleta plasmato negli anni dal nostro ex-tecnico Maurizio Marchetto.

Se in campo maschile si fatica, non va meglio tra le donne. La sola ed instancabile Chiara Simionato non può e non deve reggere da sola il peso di una nazione. Urgono nuove leve. Tutto questo mentre Christine Nesbitt si impone sui 1500 metri e poi con le sue compagne di squadra conquista il successo anche nell’inseguimento. L’unica vittoria europea tra le donne la ottiene la fondista tedesca Stephanie Beckert, che rifila quasi cinque secondi alla campionessa olimpica in carica e favoritissima Martina Sablikova.

Nel weekend ci si sposta in Cina per le gare veloci: da ripetere due volte i 500 e i 1000 metri. Tra l’altro questo è l’unico caso in cui short track e long track speed skating si trovano negli stessi giorni nella medesima località, Changchun. Per rivedere in pista Fabris, specialista delle lunghe distanze, toccherà attendere gli Europei di casa, a Collalbo, in programma dal 7 al 9 gennaio 2011.

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