giovedì 28 ottobre 2010

Volley, Busto: Camapanari anima della YamamaY


BUSTO ARSIZIO (Varese) - Federica Valeriano a parte, una che c'era anche in A2, nella stagione 2006-2007, Barbara "Cuba" Campanari, centrale di Frosinone, un passato anche nel Club Italia con tanto di titolo europeo juniores (1998), 30 anni, è la veterana del gruppo, pur essendo approdata a Busto solo nell'estate 2008. Una semifinale playoff e in Coppa Italia il primo anno, un trionfo europeo in Cev il secondo. E adesso? E adesso bisogna vincere qualcosa anche in Italia. La società lo vuole, le giocatrici della YamamaY Busto Arsizio edizione 2010-2011 lo sanno. Nell'ennesimo anno post saccheggio turco della nostra serie A1, e nonostante Villa Cortese e Pesaro tri-campeon in carica sembrano avere qualcosa di più, forse si può fare. "Tante brave pallavoliste sono andate in altri campionati - ci dice Barbara, noi citiamo a caso Sekolova, Barazza (ora ferma per maternità), Del Core, Costagrande, Furst - e sinceramente mi dispiace. Ma c'è un aspetto positivo ed è il grande equilibrio che dovrebbe regnare in campionato. Potrebbero essere tante le squadre in grado di giocare per lo scudetto. Magari si abbassa il livello medio dal punto di vista tecnico, ma non è certo detto che avremo un torneo meno bello, anzi". 

Foto di Fiorenzo Galbiati

In casa "Futura" è arrivata l'ennesima rivoluzione estiva dal mercato (6 giocatrici nuove, Marcon, Havlickova, Bauer, Meijners, Carocci e la simpaticissima Serena, furono 7 nel 2009 e ancora 7 nel 2008), ma la situazione non sembra scomporre più di tanto la centrale di 191cm, amatissima dal pubblico del PalaYamamaY per la sua carica agonistica mostrata sul taraflex: "Sì, perché Carlo Parisi è un tecnico eccezionale, bravo in palestra, bravo fuori, bravo a parlare con le giocatrici, con quelle nuove e con le veterane, insomma, bravo e basta. Certo, quando si arrabbia si arrabbia eh (ride, ndr). Per quanto riguarda la squadra, nonostante i molti cambi, credo che Busto lavori sempre per un progetto, che sia a scadenza immediata o a più lunga gittata cambia poco. Adesso ha allestito una compagine giovane che ha anche un futuro e non solo un presente. La società vuole vincere? Lo sappiamo bene e aggiungo pure che se lo merita per tutto quello che ha fatto e sta facendo in questi anni".
Fra un mese esatto, il 28 novembre, comincerà il campionato della YamamaY Busto Arsizio, in trasferta, contro Castellana Grotte. Il tempo per trovare l'intesa è ancora lungo, pur senza le giocatrici impegnate nell'imminente mondiale, per altro tre titolari, Havelkova, Havlickova e Lucia Crisanti. 

Aritcolo pubblicato su "Il Giorno (ed. Varese) di giovedì 28 ottobre 2010

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