venerdì 5 novembre 2010

Sci, le parole delle azzurre in vista di Levi (c.s.)

Prosegue il lavoro della squadra femminile di slalom in vista del primo appuntamento tra i pali stretti della prossima settimana, in programma a Levi, in Finlandia. Le ragazze, allenate da Giuseppe Zeni (recentemente promosso a responsabile di settore) stanno allenandosi a Madesimo sulla pista Vanoni, perfettamente preparata dalla società degli impianti, che apriranno al pubblico già dal prossimo weekend viste le condizioni ottimali. Il gruppo e l’allenatore ha raccontato le prime impressioni in vista del primo slalom stagionale.

Manuela Moelgg (a destra) sul podio di Soelden 2010 (FISI)
 
Giuseppe Zeni:Ci stiamo allenando con la giusta tranquillità. L’obiettivo di questi giorni a Madesimo è quello di trovare prima possibile una buona condizione per migliorare i risultati delle ultime stagioni; ci siamo concentrati molto sul raggio di curva e in maniera più specifica ul lavoro di ingresso. Abbiamo poche atlete, ma confidiamo di riuscire presto ad allargare il gruppo con qualche ragazza della Coppa Europa, anche se non c’è nessuna con una prospettiva immediata sono convinto che emergerà una ragazza da portare con noi”.
 
Manuela Moelgg: “Non mi sento ancora a mio agio come in gigante, ma c’è ancora tempo prima di Levi. In Finlandia non sono mai andata bene, la pista non si addice molto alle mie caratteristiche, ma la stagione è cominciata bene e lavorando sono sicura di poter ottenere un buon piazzamento. Attaccherò sul ripido per ridurre al minimo il distacco sul piano”.
 
Nicole Gius: “Questi giorni di allenamento stanno andando bene, anche perché qui a Madesimo le condizioni sono ottime. Spero di ottenere un buon piazzamento per sbloccarmi psicologicamente, ma la stagione è lunga e se le cose non andranno bene ci sarà tempo per migliorarsi”.
 
Irene Curtoni: “L’asma non mi ha dato problemi questa settimana, anche se non sono ancora al massimo. La pista di Levi non è perfetta per le mie caratteristiche, ma cercherò ugualmente di fare una bella gara”.

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