lunedì 8 novembre 2010

Scherma, Di Francisca: "Non me l'aspettavo" (c.s.)

PARIGI2010 – L’inno di Mameli suona per tre. C’è chi piange, chi pensa a quanto importante sia stata questa medaglia e chi, un po’, si rammarica. Tre stati d’animo per tre piazzamenti sul podio: prima, seconda e terza. “Non me l’aspettavo – dice la neo  campionessa del mondo, Elisa Di Francisca (http://video.gazzetta.it/scherma-storico-tris-azzurre/af73f536-eb02-11df-950c-00144f02aabc) -. Sono tutt’ora incredula. Qualcuno in hotel scherzava dicendomi “stavolta vinci tu e Ari arriva seconda”, ma non pensavo potesse accadere. E’ bellissimo e sono davvero al settimo cielo”. Una dedica particolare? “A me stessa – ammette – e al mio Maestro e Ct, Stefano Cerioni. Mi sono dovuta ritrovare dopo aver abbandonato la scherma per un amore poi finito. Sono tornata e ho dovuto lavorare sodo. Questo è il coronamento di un sogno. Londra2012? Per il momento penso solo a godermi questa vittoria. Il resto è tutto a partire da domani”.

Elisa Di Francisca, 27 anni, jesina, oro mondiale nel fioretto individuale dopo il bronzo di Antalya 2009




Al suo fianco, nella conferenza stampa organizzata dalla Federazione Internazionale nel dopo gara, vi sono Arianna Errigo e Valentina Vezzali.
Ammetto che se avessi vinto sarei stata più sorridente – è l’incipit di Arianna Errigo (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-di-francisca-errigo.html) -. Non è bello perdere in finale, ma almeno ha vinto Elisa che non solo è un’italiana ma è una mia amica. Delusa? Forse un po’, ma personalmente credo che a 21 anni un argento mondiale, che segue il bronzo dello scorso anno, non sia mica da buttare”.
La Errigo ha sorpreso tutti. Non solo perché in semifinale ha inflitto un parziale di 10-0 alla “Regina” Valentina Vezzali (dal 5-10 al 15-10 definitivo), ma anche perché si è presentata in pedana con le cuffiette alle orecchie. “Lo faccio spesso – svela la vice Campionessa del Mondo -. Salendo in pedana ascoltavo “Eye of the Tiger”, la colonna sonora di Rocky. Mi carica e stavolta ha funzionato parecchio!”.
Valentina Vezzali, con accanto il figlio Pietro, nasconde il rammarico per la finale sfuggita. “Ho avuto un “black out” nella semifinale con Arianna – dice la campionessa olimpica -. Non ho capito più nulla, ero in vantaggio di cinque stoccate ma da quel momento in poi non sono più riuscita a toccare. Ricordo che è accaduto solo una volta nella mia carriera ed era qualche anno fa proprio in Francia, a Marsiglia. Presi un 5-0 che ancora mi ricordo e credo che anche questo 10-0 da Arianna lo ricorderò per parecchio tempo”.
Le ha guardate da lontano, senza parteggiare per l’una o per l’altra. Il suo “compito” lo ha concluso in semifinale. Stefano Cerioni, Commissario tecnico “onorato di guidare questa squadra”, ha vissuto la sua giornata in agrodolce. “Bè se penso alla prova degli uomini mi viene un po’ di rabbia – dichiara il Ct azzurro -, poi però c’è questa grande prestazione delle ragazze che addolcisce il tutto. Brave loro e, permettetemi, bravo tutto lo staff del fioretto azzurro, dai Maestri ai medici, ai fisioterapisti sino ai tecnici delle armi. E’ la vittoria di Elisa, ma festeggiamo tutti!”.

Se volete, nell'apposito spazio qua sotto, lasciate ogni tipo di commento, meglio se critico. Grazie! 

3 commenti:

  1. Davvero Mitiche le Donne!!!!!!!!!Non ci sono più complimenti ormai da fare!!!!!

    Peccato per gli uomini e per la sciabola...si rifaranno sicuramente nella prova a squadre!!!!;)

    RispondiElimina
  2. Speriamo! Per le donne beh, francamente, non c'è nessuna sorpresa. Non vuol dire che sia facile, certo no, però penso che tutti si aspettassero qualcosa di simile, due medaglie minimo. Sono le più forti da 30 anni!!!
    Ciao!

    RispondiElimina
  3. Bhe si...le donne ormai sono una garanzia..ma anche il fioretto maschile e la sciabola di solito portano a casa sempre qualche medaglia..stavolta è andata così..speriamo per la prova a squadre!!!
    Poi a mio modesto parere non si può sempre vincere...questo non toglie il merito dei campioni che a parigi hanno perso!

    RispondiElimina