da sinistra Vezzali, Salvatori, Errigo, Di Francisca (Bizzi)
Tutto questo, però (tranne il Mondiale di Torino, nel 2006), visto davanti alla tv. Commentarne uno in diretta, beh, è un'altra storia. Affascinante. Approfitto di questo spazio per ringraziare chi mi ha aiutato in questa piacevolissima fatica, Sara Cometti, spadista campionessa italiana in carica a squadre, brava ovunque, nel commentare, nel raccontare (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/10/scherma-lor-di-nathalie-gia-luccica-al.html), nello scrivere (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-al-via-parlez-vous.html) e nel raccogliere impressioni di colleghe e amiche. Aggiungo: dove lo trovate uno sport in cui un'atleta capace di vincere una medaglia di bronzo (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-nathalie-la-filosofia-e.html) è anche la regista della Cerimonia d'Apertura e tra un assalto e l'altro porta amici, parenti e conoscenti a vedere la sua mostra fotografica allestita all'interno del palazzetto?
Grazie a chi ha rubato un po' del suo tempo per scriverci, Francesca Boscarelli (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-parola-mamma.html), Francesca Quondamcarlo (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/10/scherma-ci-scrive-una-campionessa-del.html), Bianca Del Carretto (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/10/scherma-mondiali-la-penna-bianca-del.html). Grazie a chi è intervenuto in diretta durante le telecronache, Stefano Cerioni (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-cerioni-ce-un-regolamento-va.html), Elisa Di Francisca (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-di-francisca-errigo.html), Andrea Cipressa (capo delegazione), Cristiana Cascioli, Paolo Milanoli, Irene Vecchi (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-le-parole-di-irene.html). Un grazie particolare al capo ufficio stampa, Giorgio Caruso.
Post Scriptum: c'è chi parla di grandissima prestazione di squadra, dato che l'Italia ha conquistato il medagliere finale con 2 ori, 3 argenti e 2 bronzi, e chi addirittura di colossale delusione dopo la beffa del fioretto maschile a squadre e il nulla della spada a squadre. La verità, come sempre, ritengo stia nel mezzo. Il primo posto nel medagliere non ce lo toglie nessuno, giusto festeggiarlo. Che poi 5 medaglie su 7 siano venute dal fioretto, è un dato di fatto che va analizzato dai vertici tecnici con calma. Ma attenzione, senza drammi, perché non è il caso: innanzitutto, c'era da aspettarselo, dopo i Mondiali di Antalya 2009 (3 ori e 2 bronzi nell'arma) e dopo gli Europei 2010 (4 ori); in secondo luogo, piano con i processi sommari, perché i ricambi li abbiamo in tutte le armi, da Samele a Garozzo, dalla Vecchi ad Aspromonte.
L'appuntamento per Catania 2011 è lanciato, ma attenzione perché questo blog (che fra poco diventerà sito ufficiale) cercherà, nel limite del possibile, di raccontare anche le emozioni della Coppa del Mondo, che comincia a gennaio. Stay tuned!!!
Se volete potete lasciare il vostro commento, meglio se critico, nell'apposito spazio sottostante. Grazie!
Grazie a chi ha rubato un po' del suo tempo per scriverci, Francesca Boscarelli (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-parola-mamma.html), Francesca Quondamcarlo (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/10/scherma-ci-scrive-una-campionessa-del.html), Bianca Del Carretto (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/10/scherma-mondiali-la-penna-bianca-del.html). Grazie a chi è intervenuto in diretta durante le telecronache, Stefano Cerioni (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-cerioni-ce-un-regolamento-va.html), Elisa Di Francisca (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-di-francisca-errigo.html), Andrea Cipressa (capo delegazione), Cristiana Cascioli, Paolo Milanoli, Irene Vecchi (http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/11/scherma-mondiali-le-parole-di-irene.html). Un grazie particolare al capo ufficio stampa, Giorgio Caruso.
Post Scriptum: c'è chi parla di grandissima prestazione di squadra, dato che l'Italia ha conquistato il medagliere finale con 2 ori, 3 argenti e 2 bronzi, e chi addirittura di colossale delusione dopo la beffa del fioretto maschile a squadre e il nulla della spada a squadre. La verità, come sempre, ritengo stia nel mezzo. Il primo posto nel medagliere non ce lo toglie nessuno, giusto festeggiarlo. Che poi 5 medaglie su 7 siano venute dal fioretto, è un dato di fatto che va analizzato dai vertici tecnici con calma. Ma attenzione, senza drammi, perché non è il caso: innanzitutto, c'era da aspettarselo, dopo i Mondiali di Antalya 2009 (3 ori e 2 bronzi nell'arma) e dopo gli Europei 2010 (4 ori); in secondo luogo, piano con i processi sommari, perché i ricambi li abbiamo in tutte le armi, da Samele a Garozzo, dalla Vecchi ad Aspromonte.
L'appuntamento per Catania 2011 è lanciato, ma attenzione perché questo blog (che fra poco diventerà sito ufficiale) cercherà, nel limite del possibile, di raccontare anche le emozioni della Coppa del Mondo, che comincia a gennaio. Stay tuned!!!
Se volete potete lasciare il vostro commento, meglio se critico, nell'apposito spazio sottostante. Grazie!
Finalmente un blog che non parla di calcio-formula 1 e altri sport ricchi di soldi, poveri di emozioni vere.
RispondiEliminaio adoro la scherma e la seguo con passione da Barcellona 92. all'epoca di scherma se ne parlava solo alle Olimpiadi. anche adesso, però io so che ci sono tanti altri appuntamenti per seguire questo sport meraviglioso (che ho anche praticato per 6 anni).
Luciana
Ciao Luciana e grazie! Continua a seguirci!
RispondiEliminaSecondo me rispetto a Barcellona '92 si parla già più di scherma, certo molto meno di quel che meriterebbe, ma passi in avanti sono stati fatti, anche grazie alla tv, è un dato di fatto. Se serve per far conoscere meglio questo sport, ben venga tutto.