giovedì 28 ottobre 2010

Scherma: ci scrive una campionessa del mondo

"La scherma uno sport "minore"...ma minore per cosa??? Direi che l'impegno, la qualità e la quantità di lavoro sono tali e quali (spesso maggiori) a quelli presenti in tanti altri sport, non considerati "minori". Certo, la popolarità di uno schermitore, purtroppo, non riesce a essere eguale a quella di un tennista o di un calciatore. Credo che una delle motivazioni sia il fatto che la scherma non è uno sport televisivamente comprensibile per chi non è intenditore o comunque un appassionato, anche se in realtà non sarebbe difficile da capire e da far capire, con un pochino di propaganda, magari a partire dalle scuole.


Francesca Quondamcarlo, seconda da sinista, con la squadra di spada campione del mondo un anno fa: Cascioli, Moellhasuen, Del Carretto.

La Federazione si è impegnata molto nello sviluppo  di questo movimento e nel cercare di rendere la scherma uno sport presente un po' ovunque. Personalmente, ho notato una maggiore consapevolezza nei riguardi di noi atleti da parte di chi è esterno a questo mondo. Tutto si è reso in parte possibile anche grazie ai tanti campioni che, con i loro risultati, sono emersi come "personaggi pubblici", riversando maggiore attenzione e curiosità nei confronti della scherma. Chiaramente non è per tutti così e bisogna fare tanto per farsi conoscere...
Io e le mie compagne di squadra, per esempio, (Bianca, Cristiana e Nathalie), ad Antalya, un anno fa, abbiamo vinto un campionato del mondo a squadre, per la prima volta nella storia della spada femminile (arma presente a livello internazionale dal 1988, ndr). Bene. Nessuno per strada ci ferma e nessuno, se non chi ci segue da vicino, sa che a Parigi andiamo a difendere (con Mara Navarria al posto di Cascioli, ndr) un titolo importantissimo, un oro a squadre http://gianmariobonzi.blogspot.com/2010/10/scherma-mondiali-su-eurosport-dal-6.html).
La scherma sarà anche considerata un sport minore, ma gli atleti che ne fanno parte sono coloro che arricchiscono continuamente l'Italia di medaglie prestigiose, senza mai deludere le aspettative.
Quindi a Parigi (http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Scherma/29-10-2010/onda-azzurra-parigi-711629751686.shtml) andiamo per vincere e la parola "minore" non sarà nemmeno contemplata, perchè saremo, speriamo, tra i protagonisti!

3 commenti:

  1. Ha ragione Francesca!!!ma perchè sport minore quando di minore non ha proprio nulla!!!!!
    La scherma è lo sport più vincente d'Italia!!!
    Personalmente non pratico la scherma e di robe tecniche non ne capisco nulla..ma sono una mega appassionata di questo splendido sport e credo che sia giusto che abbia molta più visibilità sui media!!!
    In bocca a lupo a Francesca e a tutta la delegazione azzurra sono sicura che non ci deluderanno a Parigi!!!;)

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  2. Pure l'autore di questo blog è appassionatissimo di scherma e infatti sta facendo il possibile per promuoverla. Così come farà su Eurosport, a breve, commentando i Mondiali assieme a tanti collaboratori ex (o attuali) scheridori.
    Continua a seguirci. Ciao!

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  3. Grande!!!!!Certo che continuerò a seguirvi!!

    Anche io nel mio piccolo cerco di promuovere la scherma;)


    Buon Lavoro!

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