PARIGI2010 - Nella giornata che ha visto alzarsi il sipario sul Grand Palais, tre immagini rimangono fisse negli occhi degli italiani presenti a Parigi: la delusione sul volto di Aldo Montano, sconfitto alla prima di diretta, l'urlo di Gigi Tarantino dopo aver conquistato il pass per i quarti e gli occhi dolci di Irene Vecchi che, dopo essere stata sconfitta dall'ucraina Kharlan, da sotto la maschera rivolge alla panchina uno sguardo tra il dispiaciuto edil rassegnato (http://video.gazzetta.it/scherma-highlights-mondiale/113d9dd2-e9d5-11df-ae8c-00144f02aabc).
Gigi Tarantino (Foto Bizzi)
“E’ vero - ammette la sciabolatrice livornese - il quinto posto è un ottimo risultato, anzi è il mio miglior risultato in carriera. Alla vigilia non avrei mai scommesso su questo piazzamento, considerando le mie condizioni di salute (febbricitante da due giorni, ndr). Quando però arrivi lì, è chiaro che non vuoi mica perdere! La Kharlan la conosco da sempre, so il suo valore e quando tira così è difficile per tutte. Ha una grandissima efficacia e non molla mai. A me - prosegue Irene Vecchi - capita spesso di arrivare quinta, anzi è la mia quarta volta tra under20 e coppa del Mondo. E' un pò come se sentissi particolarmente gli assalti dove ti giochi qualcosa di importante”.
Aldo Montano (http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Scherma/06-11-2010/montano-va-subito-ko-711719147252.shtml) invece, non si nasconde: “E' stato un brutto assalto da parte di entrambi - ammette il campione olimpico di Atene -. Avevo buone sensazioni, fino a stamattina. Poi quando sono salito in pedana è un pò come fossi stato vuoto. L'infortunio alla caviglia? No, non c'entra. Peccato perchè è un altro Mondiale che va via, ma adesso intanto c'è la prova a squadre e poi l'anno prossimo c'è Catania!”.
Chi invece sceglie di rientrare in albergo, per scaricare un pò la tensione e la delusione, è Gigi Tarantino che, prima di tornare in stanza, ammette “ho buttato via qualcosa di bello!”
Ufficio Stampa
Federazione Italiana Scherma
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